Condanna di Giovanni Impastato
Condanna di Giovanni Impastato
Giovanni Impastato e lavvocato di Badalamenti
La notizia che Giovanni Impastato, dopo una sentenza definitiva in seguito a citazione presentata dallavvocato difensore di Gaetano Badalamenti, ha pagato 5.228 euro suscita in noi, che abbiamo condiviso per più di ventanni una battaglia civile che ha portato al processo e alla condanna di Badalamenti come mandante dellassassinio, una pesante amarezza.
Durante il processo il difensore di Badalamenti non ha perso occasione per offendere la memoria di Peppino Impastato, presentandolo come un pregiudicato, un violento, un esaltato e un folle.
La reazione di Giovanni Impastato è pienamente comprensibile e la sentenza con cui è stato condannato non tiene conto del clima del processo e soprattutto di un impegno civile, condotto con coraggio e con gravi rischi personali.
Badalamenti è stato riconosciuto nel processo alla cosiddetta Pizza connection come uno dei capi del traffico internazionale di droga eppure non risulta che in Italia gli sia stata confiscata anche una sola lira; invece Giovanni Impastato, per evitare il pignoramento, si vede costretto a sborsare una somma non indifferente. Una sorta di confisca alla rovescia, che invece di colpire il mafioso colpisce un protagonista della lotta contro la mafia.
Oggi, grazie allimpegno di Giovanni e della madre, dei compagni di Peppino e del Centro a lui intitolato, Peppino Impastato è una delle figure più significative della lotta contro la mafia degli ultimi decenni e un punto di riferimento.
La sentenza ci riporta indietro negli anni, quando a difendere la memoria di Peppino Impastato eravamo in pochissimi e tanti pensavano di lui che era un terrorista e un suicida e dicevano le stesse cose che lavvocato di Badalamenti ha sostenuto durante il processo e continua a sostenere anche dopo la condanna del defunto capomafia come mandante del delitto.
Facciamo nostro lappello di Giovanni perché le associazioni a cui dovrebbe essere devoluta la somma del risarcimento non accettino il contributo e siamo grati per le espressioni di concreta solidarietà che abbiamo ricevuto.
Umberto Santino
Presidente del Centro Impastato